La canzone che propongo oggi l'ho scoperta come molte per caso,infatti non avevo mai sentito parlare di loro, e devo dire che più li scopro e meno capisco come sia possibile che siano così poco conosciuti. Hanno reinterpretato alcune canzoni in un modo veramente interessante, quindi per chi volesse approfondire un po' di più l'argomento ecco il sito ufficiale.
Vi propongo le canzoni di cui hanno fatto una cover trattate nel mio blog: qui e per finire la loro interpretazione che preferisco: I will survive.
E ora la canzone del post:
Ti aspetto nel buio
ho l’abito rosso
stretto alle spalle
le scarpe sbagliate
non so a chi ti accosti
a chi stringi le mani
ma ovunque rimani
io sono metà
perle e cristalli
riunirsi in un filo
compagni di un unico giro
che insieme invecchieranno
non spegne l’inverno
non brucia il calore
per chiunque ti vuole
io sono metà
richiuderò gli occhi
nel gelo fontane
per quanto sian profondi
i tagli asciugheranno
mi tengo i tuoi segni
mi spetta il tuo odore
a chiunque ti vuole
io sono metà
Ero in treno, stessi binari, stessi percorsi. Guardavo dal finestrino i campi di grano e il contrasto color mattone delle cascine pavesi. Nel mio i pod casualmente c'era questa canzone. E immediatamente in testa l'immagine del suo viso. Io sono metà. Ovunque rimani, per chiunque ti vuole.
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#destate
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