Eccoci con l'altra canzone che mi ha gentilmente suggerito melanzanagigante che tra questa e quella precedente mi ha fatto scoprire due canzoni veramente belle, con quello stile e quella leggera poesia che non possono che far piacere. Quindi grazie mille!
La versione originale è del 1961 cantata da Bruno Martino, autori sono: Brighenti - B. Martino. Questa canzone tra l'altro è stata reinterpretata da innumerevoli interpreti (ne cito qualcuno qui sotto) entrando nel repertorio di jazzisti di tutto il mondo col titolo di "Estate".
Alcune interpretazioni di questa canzone sono quelle di: Sergio Cammariere, Irene Grandi, Joao Gilberto e Mia Martini insomma, un po' per tutti i gusti.
Lasciatemi dare un po' di risalto alla versione del 1977 interpretata da Mina, che giusto qualche giorno fa a compiuto 70 anni!
Molto bella questa versione di Amalia Grè:
Ornella Vanoni:
Estate,
sei calda come i baci che ho perduto,
sei piena di un amore che è passato,
che il cuore mio vorrebbe cancellar.
Odio l'estate,
il sole che ogni giorno ci scaldava,
che splendidi tramonti dipingeva,
adesso brucia solo con furor.
Tornerà un altro inverno,
cadranno mille pètali di rose,
la neve coprirà tutte le cose
e forse un pò di pace tornerà.
Odio l'estate,
che ha dato il suo profumo ad ogni fiore,
l'estate che ha creato il nostro amore
per farmi poi morire di dolor.
Tornerà un altro inverno.
Odio l'estate,
che ha dato il suo profumo ad ogni fiore,
l'estate che ha creato il nostro amore
per farmi poi morire di dolor.
Odio l'estate.
Molta tristezza. Per il resto... resto abbastanza confusa in quanto m'interrogo sull'Amore...
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